1) STIRAMENTO MUSCOLARE:
Lo stiramento è una lesione traumatica muscolare ed è dovuto a un movimento brusco e violento, eseguito con il muscolo freddo. Se colpito da uno stiramento, il muscolo si presenterà contratto e rigido e ogni movimento sarà doloroso.
- TERAPIA:
Per la terapia sono sufficienti del ghiaccio e riposo per una settimana circa. Agopuntura, omeopatia e pranoterapia possono essere molto utili per un rapido recupero. - PREVENZIONE STIRAMENTI MUSCOLARI:
Per evitare stiramenti muscolari, è necessario fare almeno 10 minuti di riscaldamento prima di iniziare ogni tipo di attività sportiva.
2) STRAPPO MUSCOLARE:
Gli strappi muscolari sono lesioni traumatiche che coinvolgono principalmente i muscoli delle gambe e della schiena, possono essere causate da traumi, ma quasi sempre sono la conseguenza di movimenti bruschi o eccessivi. Solitamente la lesione si manifesta nel punto di intersezione del muscolo con il tendine. Le forme più gravi si presentano con la lacerazione di molte fibre muscolari, e sono dolorosissime ma fortunatamente sono piuttosto infrequenti, mentre piuttosto comuni sono le forme più lievi in cui il muscolo è solo stirato e non lacerato.
Lo strappo o la rottura muscolare è una soluzione di continuità muscolare che appare durante una contrazione violenta:
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Rottura parziale: (stiramento o strappo muscolare): rottura di qualche gruppo di fibre:
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ematoma, dolore.
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Il trattamento consiste nel riposo, antiinfiammatori, massaggi e fisioterapia. Al momento il trattamento fisioterapico piu’ indicato e’ la tecarterapia, che si puo’ iniziare anche dopo pochi giorni dall’evento traumatico.
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Rottura totale: un muscolo si rompe normalmente in un punto debole (vecchio trauma, cicatrice, ecc.) o alla giunzione muscolo – tendinea.
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Segni clinici: sono il dolore, l’impotenza funzionale, ematoma, depressione e rigonfiamento muscolare. Clinicamente possono verificarsi la rottura del bicipite o del tendine di Achille.
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Deve essere operata.
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CHE COSA FARE IN CASO DI STRAPPI MUSCOLARI:
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Per prima cosa va applicato subito il ghiaccio sulla parte dolorante, va bene sia il ghiaccio tradizionale che quello spray che si vede usare allo stadio quando si infortunano gli atleti.
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Se nonostante il ghiaccio il dolore non passa, è fondamentale il riposo.
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Non caricare mai il peso del corpo sulla parte dolorante.
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Per ridurre il dolore che può essere intenso, possono essere applicate pomate antidolorifiche o prescritti antinfiammatori per uso orale. Interpellare sempre il medico prima di intraprendere queste terapie.
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