STALKING: CARCERE FINO A 6 ANNI SE CHI MOLESTA E’ IL CONIUGE

L’aggravante per il reato di stalking scatterà per il coniuge “anche se non separato o divorziato”. A stabilirlo è un emendamento del Pd approvato all’unanimità dalla commissione Giustizia della Camera. Il marito che compie molestie ripetute nei confronti della moglie (o viceversa) rischierà così il carcere fino a sei anni. Ma in questo caso non si potrà procedere d’ufficio: dovrà … Continua a leggere