Pubblicati i risultati di una ricerca che lega alcolici e genetica. I fattori socio-ambientali influenzano solo quantita’ e frequenza del “bere”.
Sarebbero i nostri geni a stabilire quando si inizia a bere alcolici. Questo è quello che emerge da uno studio pubblicato sulla rivista “Alcoholism: Clinical and Experimental Research”. I ricercatori dell’università di Njmgen hanno studiato ed analizzato il comportamento di 694 coppie di gemelli dell’età compresa tra i 12 ed i 15 anni per cercare di separare l’influenza genetica da quella ambientale. Ciò che emerge sarebbe che la genetica di un individuo ne influenza la data a partire dalla quale si inizia a consumare alcolici nell’83% dei maschi e nel 70% delle femmine. La componente socio-ambientale avrebbe invece responsabilità sulla determinazione delle quantità di alcol che si assumono e nella frequenza con cui si beve. Il campione analizzato “dimostra che i fattori genetici sono coinvolti nell’inizio precoce dell’assunzione di alcolici” afferma Evelien Poelen, coordinatrice della ricerca. (voceditalia.it)
APPROFONDIMENTI: L’alcolismo è una sindrome patologica determinata dall’assunzione acuta o cronica di grandi quantità di alcol.
- L’intossicazione acuta da alcol si instaura generalmente dopo un’assunzione superiore a 50 mg/100mL (109 mmol/L).
La medesima può sopraggiungere a concentrazioni inferiori nel caso di soggetti suscettibili, più spesso per patologie enzimatiche. - La sindrome di dipendenza si ha quando sono presenti tre o più dei seguenti criteri
- bisogno imperioso o necessità di consumare dell’alcol (craving)
- perdita di controllo: incapacità di limitare il proprio consumo di alcol
- sindrome di astinenza
- sviluppo di tolleranza
- abbandono progressivo degli altri interessi e/o del piacere di consumare l’alcol
- consumo continuo di alcol nonostante la presenza di problemi ad esso legati.
La dipendenza può essere primaria (80% dei casi) o secondaria ad affezioni psichiatriche.
Le persone con una concentrazione di recettori dopaminergici D2 cerebrali inferiore alla norma (determinata geneticamente), hanno un rischio più elevato di sviluppare una forma di dipendenza.