Con un giorno d’anticipo rispetto al calendario previsto, l’esercito americano ha completato il ritiro da tutte le città e i centri abitati iracheni. Lo ha annunciato l’agenzia Nina. Citato dall’agenzia, il generale Abdel Karim Khalaf, portavoce del ministero degli interni, ha precisato che le truppe Usa hanno consegnato alle autorità irachene tutte le installazioni militari e che “le forze di sicurezza hanno colmato ogni vuoto per evitare che i terroristi possano far salire la tensione”. Domani 30 giugno è la data prevista per il completamento del ririto americano dai centri abitati iracheni. Il governo ha intanto già proclamato domani festa nazionale, mentre stasera nel centrale parco pubblico di al Zawraa, si terrà un concerto musicale, alla presenza del premier Nuri al Maliki, per dare il via alle celebrazioni. Khalaf ha quindi aggiunto che “tutte le unità del ministero sono attualmente impiegate sul terreno: 30 mila pattuglie, 107 battaglioni in tutto sono dispiegati per applicare il piano di sicurezza nei prossimi giorni”. Il generale ha inoltre affermato che “le forze dell’ordine e di sicurezza sono al massimo dello stato d’allerta”. (ansa)
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